Quali saranno i trend 2022 e le macro tendenze che influenzeranno il mondo della comunicazione commerciale quest’anno?
Il Centro Studi di UNA – Azienda per le Comunicazioni Unite, ha evidenziato sette trend 2022 nella consueta analisi di inizio anno. Sette trend di cui i professionisti del settore della comunicazione dovranno necessariamente tenere di conto nei prossimi 12 mesi. Vediamo quali sono:
• Maggiore attenzione alla tutela della privacy. La digital privacy gioca un ruolo cruciale nella costruzione del fiducia in un brand e può rappresentare un’opportunità dal punto di vista comunicativo. Gli utenti si mostrano attenti e sempre meno disponibili a scambiare servizi gratuiti con informazioni personali.
• Importanza dello storytelling e della customer experience diffusa. Il mondo dello shopping è cambiato, gli acquisti online crescono esponenzialmente ed è importante far vivere agli utenti un’esperienza di acquisto in cui si possono riconoscere e sentire protagonisti. Si fa largo il concetto di “esperienza d’acquisto diffusa”: indipendentemente da dove avviene l’acquisto, i brand devono assicurare che ci sia una interconnessione.
• Rimettere le persone al centro, gli utenti vogliono avere consapevolezza delle proprie scelte. Negli utenti si fa spazio un maggiore desiderio di controllo sul proprio stile di vita, dal punto di vista della comunicazione commerciale questo si traduce nella necessità di fornire informazioni chiare e velocemente reperibili, che consentano all’utente di orientarsi in modo consapevole nell’offerta sempre più variegata.
• Local vs global: grande valore hanno acquisito figure di prossimità e comunità locali, a discapito dei grandi leader mondiali e aziende internazionali. Anche online questo “si traduce in una predilezione da parte dei consumatori per i negozi diretti e non intermediati e per una scelta crescente a favore della verticalità, rispetto ai generalisti”.
• Human connections. Gli utenti ricercano sempre più strumenti che gli consentano di avere relazioni e contatti tra umani, come conseguenza delle privazioni nella vita reale dovute alla pandemia.
• Sostenibilità. Essere parte attiva di progetti di sostenibilità portati avanti dai brand, questo vogliono gli utenti, per dare il loro contributo diretto.
• Brand activism. Gli utenti, sempre più critici ed esigenti, amano seguire i progressi di aziende che si impegnano nel sostegno di cause, soprattutto se sono vicine alla propria filosofia di vita.
Il profilo dei consumatori post pandemia è molto cambiato rispetto ad un paio di anni fa, se le aziende vorranno continuare a raggiungere il loro target in modo efficace, dovranno necessariamente tenerne di conto.